Una mente più attiva, quando l’ansia toglie la lucidità

Memoria ballerina, concentrazione in caduta libera, brillantezza offuscata: ogni tanto questi sintomi sono nostri compagni. Quando si parla di stanchezza, si tende a pensare alla sensazione fisica di spossatezza e affaticamento. In realtà si tratta di un’astenia anche mentale, caratterizzata da una diminuzione delle prestazioni intellettuali.

In aiuto ci arrivano le medicine naturali, come per esempio, con la fitoterapia per combattere l’ansia e l’agitazione. Per ritrovare il rilassamento necessario alla mente per lavorare correttamente sono indicate tutte le erbe ad azione ansiolitica, come valeriana, passiflora, luppolo e arancio amaro.

La Radhiola rosa migliora la concentrazione e l’efficienza dei neuroni (le cellule nervose), aumentando le prestazioni mentali. È indicata soprattutto alle persone che hanno bisogno di più vitalità, ma allo stesso tempo anche di maggiore relax: infatti, stimola senza agitare.

Se ci si sente non solo agitati e poco lucidi, ma anche molto stanchi e indeboliti, senza energie, sono perfette le piante ad azione ricostituente e energizzante, come eleuterococco, Avena sativa e fieno greco. In alternativa, le persone che sono tormentate dalle paure possono usare Tilia tomentosa.